PROMUOVERE IL SUCCESSO SCOLASTICO E FORMATIVO
Personalizzazione dei percorsi degli studenti di origine straniera
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Passo 4: Strategie per agevolare la comprensione dei testi
I contenuti delle diverse discipline vengono di solito veicolati da testi scritti. L’uso del manuale viene da più parti ritenuto come uno dei momenti più complessi dello studio. I manuali disciplinari, nonostante il grado minore di specializzazione dovuto alla volontà divulgativa, presentano infatti le caratteristiche tipiche delle lingue specialistiche, cioè il ricorso ad un lessico specifico e metaforico della lingua, una testualità espressa con una struttura sintattica complessa e ricca di nessi linguistici anaforici e impliciti, astratta e con un’alta densità informativa.
Per facilitare la comprensione delle materie scolastiche si rende necessario così ricorrere a strategie di modificazione dei testi finalizzate ad agevolarne la comprensione (Ferrari, 2003).
Le strategie più comuni risultano essere:
- Semplificazione, cioè un approccio che trasforma il testo rendendone più agevole la lettura grazie all’utilizzo di un lessico semplice, dove i termini specifici, le abbreviazioni o le metafore vengono sostituiti con termini più chiari e ad alta frequenza, mentre a livello sintattico si prediligono frasi più brevi. In generale i contenuti diventano un pretesto finalizzato in primis a portare lo studente a familiarizzare con il lessico e le categorie concettuali della disciplina (Amoruso, 2011). Un esempio
- Redazione di testi ad elevata comprensibilità (definita anche come “riscrittura di testi riorganizzati e controllati”, “riscrittura funzionale”, “elaborazione”) che prevede la scrittura di testi attraverso l’applicazione di precisi criteri inerenti il lessico, la morfo-sintassi, la testualità, l’organizzazione dei contenuti, la presentazione grafica tenendo conto degli obiettivi definiti in rapporto a una specifica categoria di studenti. Si tratta quindi di un testo calibrato sulle capacità linguistiche dei destinatari con una gradualità di difficoltà e di astrattezza della lingua. Un esempio
- Facilitazione testuale, strategia didattica che ha come oggetto il testo autentico di studio e che porta il docente ad apportare “elementi facilitanti” per favorirne la lettura e la comprensione (Bertocchi, 2003). Tale modalità preserva dunque l’integrità del testo originale, ma aggiunge attività di pre-lettura, lettura e post-lettura che implicano un approccio attivo al testo, attraverso cui gli studenti vengono allenati a sviluppare fondamentali competenze che li rendano sempre più autonomi nell’affrontare la lingua complessa dei testi di studio. Un esempio
Queste strategie, se applicate consapevolmente e con competenza, non risultano in opposizione reciproca, ma si integrano e si completano vicendevolmente per vari motivi: prima di tutto, anche il testo semplice, per essere attivamente compreso e per contribuire a sviluppare le competenze linguistiche dello studente, deve essere proposto utilizzando tecniche di facilitazione; in secondo luogo il testo semplice può essere usato come strumento di facilitazione del testo autentico non per sostituirlo, ma per precederlo o accompagnarlo; infine, l’attività di scrittura di testi semplici, se realizzata coinvolgendo anche gli studenti italofoni, può essere molto valida per sviluppare in essi competenze “alte” di analisi e gestione dei testi, che sono molto importanti, ma sulle quali spesso non si lavora abbastanza.
Molto importanti sono anche i momenti di focus linguistico per stimolare gli studenti a riflettere su forme particolari della lingua emergenti dai contenuti disciplinari affrontati, utili per progredire nell’apprendimento linguistico e padroneggiare sempre più la lingua complessa delle discipline con le sue specifiche caratteristiche lessicali, morfo-sintattiche e testuali. Un esempio
Nel corso del Progetto FAMI trentino si è lavorato sull'applicazione di tecniche per rendere più accessibili discipline e contesti. Non tutti i conseguenti materiali didattici prodotti sono ascrivibili a un'unica strategia, e soprattutto pochi sono i materiali che non necessitano della mediazione e dell'accompagnamento da parte di un docente, ma la ricchezza dei contenuti affrontati e delle microlingue esplorate mette in luce l'importanza di “un'educazione linguistica trasversale” praticata da tutti i docenti, di qualsiasi disciplina.
Unità di apprendimento elaborate
- Fisica – La luce (B1) PDF - DOC
- Fisica – La legge di Ohm (B1) PDF - DOC
- Laboratorio di estetica – I cosmetici (B1) PDF - DOC
- Laboratorio di estetica – L’autoclave e la sterilizzazione (A2+/B1) PDF - DOC
- Laboratorio di estetica – Depilazione e epilazione (A2+) PDF - DOC
- Laboratorio propedeutico – Sicurezza e salute sul lavoro (A2+/B1) PDF - DOC
- Laboratorio tecnologico – Sicurezza e salute sul lavoro: rischio elettrico (A2+/B1) PDF - DOC
- Metodologie operative – Il rapporto uomo donna e le pari opportunità (B1) PDF - DOC
- Processi assistenziali – Checklist: rifacimento del letto libero (A2/B1) PDF - DOC - VIDEO ALLEGATO
- Processi assistenziali – L'assistenza domiciliare (A2+) PDF - DOC
- Processi assistenziali – Lavaggio delle mani-precauzioni standard (B1) PDF - DOC
- Scienze applicate – Lavorazione meccaniche alle macchine utensili (B1) PDF - DOC
- Scienze – Le rocce (B1+) PDF - DOC
- Storia – Il castello (A2+) PDF - DOC
- Storia – L'impero universale di Alessandro Magno (B1+) PDF - DOC
- Storia – Sparta e Atene (B1/B1+) PDF - DOC
- Storia – La Guerra Fredda. Dal muro di Berlino alla fine del comunismo (B1+/B2) PDF - DOC
- Italiano e arte – Il Futurismo in arte e letteratura (B1+) PDF - DOC
Anche nel corso di altri progetti, promossi o supportati da IPRASE, sono stati prodotti dai docenti in formazione vari materiali pensati per facilitare la comprensione e lo studio dei contenuti disciplinari in studenti di origine straniera della scuola secondaria di secondo grado o della formazione professionale. Di seguito alcuni esempi: