L'educazione ambientale alla sostenibilità nella scuola

Una base teorico-pratica per sviluppare le tematiche della sostenibilità ambientale nella scuola trentina

FAD
Piattaforma e-learning Iprase
ottobre 2023 - dicembre 2024
Destinatari:
Aperto a tutti -

La legge provinciale 15 novembre 2022, n° 13 Integrazioni della legge provinciale sulla scuola 2006, ha ribadito il ruolo centrale dell'educazione ambientale alla sostenibilità nei curricoli delle scuole di ogni ordine e grado facendone uno dei nuclei fondamentali dell'insegnamento di Educazione civica e alla cittadinanza. La legge istituisce anche la figura del referente ambientale quale riferimento nelle scuole per le attività volte alla promozione della sostenibilità ambientale.

Bolton Hope Foundation, Fondazione specializzata sui temi dell’educatione, IPRASE e APPA offrono a tutti i docenti e in particolare ai referenti per l'educazione ambientale delle scuole della Provincia autonoma di Trento, un corso di formazione in modalità FAD con l'intento di fornire conoscenze teoriche ed esplicitazioni pratiche relative all’educazione ambientale alla sostenibilità.

Il corso è nato dall'attività di progettazione svolta da un gruppo di lavoro che ha sviluppato l'intero quadro dei contenuti  e la loro successione con lo scopo di:

  • fornire un lessico ambientale come linguaggio comune alle diverse discipline di ogni ordine e grado di scuola,
  • fornire il quadro delle competenze dei formatori per la sostenibilità che emergono dalla letteratura in materia,
  • fornire spunti di lavoro che i referenti ambientali e i docenti, in generale, potranno utilizzare per accompagnare o stimolare un processo di conversione ecologica sia degli ambienti scolastici che dei curricoli, in un’ottica di protagonismo degli istituti nello sviluppo locale,
  • aiutare le scuole a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.


LE CARATTERISTICHE

Il corso:

  • è strutturato in modalità di formazione asincrona a distanza in modo da permettere ai docenti di seguire le singole lezioni secondo i tempi e le modalità a loro più consone.
  • è caratterizzato da un approccio multidisciplinare per evidenziare la complessità dei temi e coinvolgere docenti di diverse materie, in quanto l'educazione alla sostenibilità coinvolge insegnanti di varie discipline come economia, filosofia, storia, matematica, fisica, letteratura e arte.
  • è suddiviso in nuclei tematici sviluppati in modo da partire da una visione globale per arrivare a proposte pratiche a livello locale. Ogni nucleo affronta la crisi ambientale e propone soluzioni, coinvolgendo diverse materie per stimolare docenti di discipline diverse.
  • è stato strutturato secondo un percorso modulare e ogni modulo comprende: un'introduzione per spiegare il contesto e motivare le scelte fatte, più lezioni video, materiali di approfondimento e schede didattiche

LA STRUTTURA E I CONTENUTI 

(una descrizione completa del corso è disponibile alla pagina https://tinyurl.com/ykgxud2a)

  • MODULO 1 La situazione attuale (partiamo dal problema)
    l'impatto antropico e le acquisizioni scientifiche sulle modifiche apportate dall’umanità sul Pianeta

    1. I flussi di energia e materia e i cicli della vita: L'Antropocene (Cristiano Giorda - Università di Torino)
    2. Definire i limiti, calcolare l’impatto: il ruolo dell'alimentazione umana (Eva Alessi - WWF)


  • MODULO 2 Perché ci riguarda: noi siamo natura. L’importanza della natura
    dalla definizione di biodiversità, alla tutela e ripristino degli ecosistemi fino ai concetti di servizi ecosistemici e di capitale naturale

    1. La scoperta della biodiversità e nozioni di ecologia (Mauro Galaverni - WWF)
    2. Tutela e rispristino della biodiversità (Gianluca Piovesan - Università della Tuscia)
    3. I servizi ecosistemici (Gianfranco Bologna - WWF)


  • MODULO 3. Le soluzioni a livello globale: l’Agenda 2030 e il concetto di Spazio Operativo giusto e sicuro
    si parla delle soluzioni: soluzioni pratiche, ambientali, culturali, sociali ed economiche. Ormai sono disponibili tanti strumenti che potrebbero permetterci di invertire la tendenza e per perseguire un presente un futuro di benessere e sostenibilità. È necessario però un cambio di paradigma

    1. Come visualizzare un modello (Gianfranco Bologna - WWF)
    2. Teorie e criteri di valutazione del benessere (Mario Salomone - Cattedra UNESCO in Sviluppo sostenibile e gestione del territorio, Università di Torino)


  • MODULO 4. La trasformazione culturale al centro dei processi di conversione ecologica
    di fronte alla gravità e urgenza della “policrisi” e al suo stretto legame con dinamiche globali, visioni del mondo, stili di vita, comportamenti e scelte sia individuali sia collettive, emerge la sfida di una trasformazione culturale in ogni ambito e a cui per primi sono chiamati a rispondere i sistemi formativi.

    1. Complessità (Mauro Bonaiuti - Università di Torino)
    2. Pensiero sistemico: strumenti per la sostenibilità e la cittadinanza (Rocco Scolozzi - Università di Trento)
    3. Educare alla complessità: l’educazione trasformativa (Marco Davide Tonon - Università di Torino)
    4. Quanto riusciamo a dire che “siamo natura”? (Elena Casetta - Università di Torino)


  • MODULO 5. La scuola in un percorso di cambiamento
    la scuola è un sistema aperto in cui entrano ed escono materiali ed energia, ma anche un luogo di relazioni economiche e sociali, al centro di un territorio con cui dialoga e in cui le istituzioni locali e la società civile offrono opportunità educative

    1. Contributi di educazione non formale: il territorio trentino a supporto delle scuole. Interviste con la presentazione di esperienze della provincia di Trento
    2. La scuola come spazio sicuro e giusto (Maria Antonietta Quadrelli - WWF)
    3. Contributi nazionali dalle reti tra scuole Enti Territoriali, Università presentazione di esperienze di modelli
    4. Il nodo delle competenze e dei curricoli (Mario Salomone - Cattedra UNESCO in Sviluppo sostenibile e gestione del territorio, Università di Torino)

Il gruppo di lavoro:

Maria Antonietta Quadrelli
Mario Salomone
Andrea Del Monego
Monica Tamanini (APPA)
Cino Lorenzo Vitta (Bolton Hope Foundation)
Paola Pierri (Bolton Hope Foundation)
Nerina Ongari (Bolton Hope Foundation)
Anita Erspamer (IPRASE)
Roberto Strangis (IPRASE)



Il corso, fornito in modalità FAD (Formazione a Distanza) sulla piattaforma e-learning Iprase, riconosce ad ogni docente che lo completa correttamente 18 ore di formazione

Per una corretta fruizione, si consiglia di accedere preferibilmente da PC e di non utilizzare il browser Internet Explorer.


COME PARTECIPARE

Per la partecipazione al corso e per le modalità di attestazione fare riferimento al tutorial.
CALENDARIO LEZIONI
Durata complessiva:
18 ore obbligatorie

Modulo obbligatorio

FAD
L'educazione ambientale alla sostenibilità nella scuola
18 ore entro il 31 dicembre 2024
piattaforma e-learning Iprase
Frequenza minima: 100 %
corso.termine.adesioni: 25 dicembre 2024
corso.subscription.info.message
L'educazione ambientale alla sostenibilità nella scuola
corso.termine.adesioni: 25 dicembre 2024
corso.subscription.info.message

PER INFORMAZIONI

Referenti:
Roberto Strangis
roberto.strangis@iprase.tn.it
0461 494391
Anita Erspamer
anita.erspamer@iprase.tn.it
0461 494383
Assistenza iscrizioni/adesioni:
Nicoletta Perini
nicoletta.perini@iprase.tn.it
0461 494361