Poesia e Paesaggi

Fra tradizione, moderno e contemporaneo

In presenza
IPRASE, Via Tartarotti 15 - Rovereto (TN)
22-23 settembre 2023
Destinatari:
Docenti, Dirigenti - Istruzione e Formazione Professionale, Scuola Secondaria di Secondo Grado, Scuola Secondaria di Primo Grado
Riservato a:
In base all'ordine cronologico d'iscrizione registrato dalla piattaforma e-learning di IPRASE
Numero massimo:
150 partecipanti

Da tempo al centro di interessi multi e inter-disciplinari, il landscape rappresenta, come è stato detto più volte, un tema culturale di primario rilievo nelle teorizzazioni del presente. Considerato nelle sue diverse, possibili declinazioni – come paesaggio naturale e urbano, come realtà esterna o interiorizzata, ambito dell’esperienza o dimensione sulla quale si proiettano gli stati d’animo del soggetto –, il paesaggio non smette di interrogare e di interrogarci, ponendosi come uno degli “oggetti” fondamentali di una moderna speculazione che investe letteratura e filosofia, antropologia e storia dell'arte, estetica ed ecologia (per citare solo alcune delle categorie che si potrebbero convocare in proposito).

Il Convegno Poesia e Paesaggi. Fra tradizione, moderno e contemporaneo intende focalizzare l’attenzione sul peculiare intreccio che, almeno a partire dalla seconda metà del Novecento italiano, si è stabilito tra l’esperienza poetica, in autori centrali del canone letterario come Sereni o Zanzotto, e quella paesaggistica (colta anche in alcuni momenti fondamentali della Storia dell’arte), secondo modalità che sono mutate nel tempo ma che rispondono, a ben vedere, ad alcune costanti irrinunciabili (confronto con l’Altro da sé, investigazione del rapporto io/mondo, riflessione sul futuro dell’umanità e sulla difesa dell’ambiente ecc.).

Il Convegno avrà luogo nei giorni 22-23 settembre 2023 presso la sede di IPRASE di Rovereto (TN), con il seguente programma:


PRIMA GIORNATA – venerdì 22 settembre, ore 14.30

Saluti e Introduzione 

Dietro il paesaggio: alla ricerca di definizioni mobili, Alessandro Scarsella

Spazio e Tempo nella poesia di Vittorio Sereni. Guida ai cronotopi di base, Luca Lenzini 

"Moltiplicare il paesaggio": Giovanni Giudici tra Leopardi e Loyola, Francesco Valese 

L'idillio negato, e forse ritrovato. La percezione del paesaggio in Sereni e Zanzotto, Filippo La Porta 


SECONDA GIORNATA – sabato 23 settembre, ore 9.00

Giovanni Segantini: pittura di paesaggio vs pittura della natura, Elisabetta G. Rizzioli 

Sulla neoavanguardia italiana: da Pagliarani a Balestrini, Aldo Nove 

Paesaggi nell'arte contemporanea, Carlo Tamanini 

La poesia è un occhio. Leggere e scrivere il mondo che ci circonda, in versi, Linda Cavadini 

 

L'attestato di partecipazione verrà rilasciato al raggiungimento del 70% delle ore previste.

FORMATORI

Alessandro Scarsella

Ha servito alla Biblioteca Marciana di Venezia fino al 2004; insegna dal 2005 Letterature Comparate presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Direttore scientifico delle riviste “Charta” e “IF. Insolito e fantastico”; codirettore delle riviste di classe A “Ermeneutica Letteraria” e “Comparatistica”, è autore di numerose monografie, articoli scientifici e curatele. Ha collaborato con numerose voci alla “Encyclopedia of Italian Literary Studies” (Routledge, 2006) e al “Dizionario Einaudi della letteratura Americana” (2011). Ha pubblicato recentemente le monografie: "Del mondo, fuori. Ricerca del fantastico" (Amos, 2017); "Il fantastico nel mondo latino" (Biblion, 2018), "La Grande guerra. Letteratura e teoria di un conflitto mondiale" (Marietti, 2023) e, con D. Gachet, "Venise" (Bouquins – Laffont, 2016).

Luca Lenzini

Nato a Firenze il 3 Marzo 1954. Diploma di Maturità classica (Liceo Ginnasio Enea Silvio Piccolomini di Siena,1973). Corsi di lingua inglese a Oxford e Cambridge. Laurea in lettere moderne (1978): tesi "Sulle traduzioni italiane da T.S. Eliot", relatore il prof. F. Fortini, cattedra di Storia della critica letteraria. 1980: Diploma del Corso di perfezionamento in Storia e scienza della letteratura, Università di Urbino; tesi su "La parodia nella teoria letteraria novecentesca", relatore il prof. P. Paioni. Dal 1995 membro del Centro di Ricerca Franco Fortini dell’Università degli studi di Siena. Redattore della rivista “L’ospite ingrato” (ediz. Quodlibet). Direttore degli “Annali di Studi Umanistici dell’Università di Siena” e membro del comitato direttivo de “Il Ponte” e “Altraparola”. Dal 1985 entrato a far parte del Dipartimento di Filologia e Critica della letteratura dell’Università di Siena; dal 1989 al 2021 Direttore della Biblioteca Umanistica dell’Università di Siena.

Francesco Valese

Ha conseguito nel 2022 il dottorato di ricerca in letteratura italiana presso l’Università di Genova con un progetto sulla metricologia italiana del XVII secolo. I suoi interessi riguardano in special modo la poesia del Seicento e del Novecento, con particolare attenzione agli aspetti metrico-stilistici e alle tangenze fra letteratura e musica: su tali argomenti ha pubblicato articoli in varie riviste e in atti di convegno. Collabora con recensioni alla sezione bibliografica “Seicento” de «La Rassegna della letteratura italiana». Ha inoltre curato la riedizione della rubrica giornalistica di Giovanni Giudici Trentarighe. La collaborazione con «l’Unità» tra il 1993 e il 1997 (Manni, 2021). È professore di discipline letterarie e latino presso il liceo “F. Filzi” di Rovereto (TN).

Filippo La Porta

È saggista e critico letterario. Scrive regolarmente su “la Repubblica” di narrativa italiana contemporanea. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo: "Pasolini" (2012), "Poesia come esperienza: una formazione nei versi" (2013), e "Roma è una bugia" (2014). Per Bompiani ha pubblicato "Dizionario della critica militante" (con Giuseppe Leonelli, 2007) e "Indaffarati" (2016), "Il bene e gli altri. Dante e un’etica per il nuovo millennio" (2018), e con Salerno Editrice "Come un raggio nell’acqua. Dante e la relazione con l’altro" (2021).

Elisabetta G. Rizzioli

Ph. D. Art History all’Università di Pisa, docente, giornalista pubblicista, socia dell’Accademia Roveretana degli Agiati, è storica dell’arte e studiosa indipendente e i suoi interessi di ricerca vertono ora principalmente sull’arte italiana ed europea tra Cinquecento e Ottocento, con particolare attenzione alle questioni figurative e plastiche neoclassico-romantico-puriste. Ha pubblicato diverse monografie, tra cui si segnalano quelle dedicate a Domenico Udine Nani (Osiride, 2003), ad Antonio Rosmini Serbati ((La Garangola, 2008) e a Leopoldo Cicognara (Osiride, 2016).

Aldo Nove

È nato nel 1967 a Viggiù. Il suo primo libro "Woobinda" è stato pubblicato nel 1996 da Castelvecchi. Un suo racconto è apparso nell’antologia "Gioventù cannibale". Nella collana “Stile libero” sono apparsi "Puerto Plata Market" (1997), "Superwoobinda" (1998), "Amore mio infinito" (2000), "La più grande balena morta della Lombardia" (2004), "Mi chiamo Roberta, ho 40 anni, guadagno 250 euro al mese..." (2006) e "La vita oscena" (2010). Nella “Collezione di Poesia” sono apparse le raccolte "Nella galassia oggi come oggi. Covers" (2001), composta insieme a Raul Montanari e Tiziano Scarpa, "Maria" (2007), "A schemi di costellazioni" (2010) e "Addio mio Novecento" (2014). Il suo più ampio volume di poesia è "Fuoco su Babilonia!" (Crocetti 2003). "Poemetti della sera" è il suo ultimo libro, uscito nella collana bianca di Einaudi.

Carlo Tamanini

È uno storico dell’arte, coordinatore dell’Area Educazione-Mediazione del Mart (Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto). Da anni si occupa di ricerche sul rapporto arte-meditazione e sulle esperienze di educazione estetica maturate da artisti e designers. Ha curato studi e approfondimenti sul pensiero estetico, tra gli altri, di Joséphin Péladan, Gustav Gräser, Hundertwasser, Geoff McFetridge. È autore di "Esercizi d’arte" (ed. Rizzoli Education-Erickson); di "Piccolo Museo. L’ABC del Mart in 100 opere" (ed. “All’insegna del Giglio”); coautore, con Thea Unteregger, di "Io + museo. Incontri, arte, persone" (ed. Mart); coautore del "Kit della Comunità educante" (ed. Impresa Sociale Con i Bambini).

Linda Cavadini

È nata e vive a Como, dove insegna al Liceo linguistico e scientifico “Paolo Giovio” dopo venti anni alla scuola secondaria di primo grado. È redattrice del blog la "letteratura e noi" e fa parte degli Italian Writing Teachers, comunità di pratica che studia e sviluppa l’insegnamento della lettura e della scrittura a scuola; è autrice, insieme a Loretta de Martin e Agnese Pianigiani, dei volumi "Leggere, comprendere e condividere" e "Vedere le storie" per la casa editrice Pearson e dell’antologia per la scuola secondaria di primo grado "L’avventura più grande. Leggere e scrivere il mondo", Edizioni scolastiche Bruno Mondadori.

CALENDARIO LEZIONI
Durata complessiva:
6 ore facoltative

Modulo facoltativo

In presenza
Poesia e Paesaggi
22 settembre 2023 dalle 14.30 alle 17.30
IPRASE, Via Tartarotti 15 - Rovereto (TN)
Frequenza minima: 70 %

Modulo facoltativo

In presenza
Poesia e Paesaggi
23 settembre 2023 dalle 9.00 alle 12.00
IPRASE, Via Tartarotti 15 - Rovereto (TN)
Frequenza minima: 70 %
Enrollment end: 20 settembre 2023
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Poesia e Paesaggi
Enrollment end: 20 settembre 2023
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PER INFORMAZIONI

Referente:
Bruno Mellarini
bruno.mellarini@iprase.tn.it
0461 494380
Assistenza iscrizioni/adesioni:
Morena Soini
morena.soini@iprase.tn.it
0461 497291
Assistenza tecnica:
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