Lingua italiana e lingue classiche
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Valutare e descrivere le competenze linguistiche
Area tematica: Lingua italiana e lingue classiche
Parole chiave:
Il progetto riprende un’azione analoga realizzata nella primavera del 2012, coinvolge una rete di scuole di primo e secondo ciclo di istruzione e della formazione professionale di Rovereto, della Vallagarina, degli Altopiani di Brentonico e Folgaria, Lavarone, Luserna.
Ogni Istituto ha indicato uno o più referenti, che hanno costituito un gruppo di ricerca-azione. L’Istituto Capofila, il Liceo delle Scienze Umane Filzi, ha messo a disposizione le aule e collaborato all’organizzazione del progetto.
L’azione consiste nel produrre e sperimentare prove sulle competenze linguistiche con relative rubriche di valutazione, e nel produrre un modello di descrizione delle competenze linguistiche da utilizzare per la certificazione delle competenze.
Le prove sono basate sulle Indicazioni per gli esami della classe terza della secondaria di primo grado. Si tratta di:
- testi scritti di tipo argomentativo, espositivo, espressivo,
- di una prova di esposizione orale
- e di una prova di scrittura basate su altri testi, il riassunto
La descrizione delle competenze linguistiche prevede la definizione di 3 livelli di competenza per ciascuna delle 4 competenze linguistiche.
La sperimentazione del modello prodotto, che si basa sugli analoghi previsti per la certificazione della lingua 2, sui curricoli verticali contenuti nei Piani di studio della Provincia Autonoma di Trento, sui quadri di riferimento INVALSI, dovrebbe costituire la base per una successiva elaborazione di standard di competenza in italiano.
Scuole coinvolte e partner
Le scuole coinvolte sono in tutto 20:
12 Istituti Comprensivi pubblici e paritari
8 Istituti del secondo ciclo di istruzione e formazione professionale
L’Accademia della Crusca è impegnata, invece, nella supervisione del modello di descrizione delle competenze linguistiche.
Letteratura
Fiorin, I. (2013). Indicazioni Nazionali e Piani di Studio Provinciali a confronto. RicercAzione, 5(1), pp. 87-93.
Gentile, M. e Tabarelli, S. (2013). Riformare il curricolo: il caso della Provincia Autonoma di Trento. RicercAzione, 5(1), pp. 15-18.
INVALSI (2013). Quadro di riferimento della prova di Italiano. La prova d’Italiano nell’obbligo d’istruzione. Roma: INVALSI
Zuin, E. (2013) (A Cura di). I saperi disciplinari nel curricolo per competenze. Trento: Erickson.
Informazioni aggiuntive
Referente scientifico: Elvira Zuin – IPRASE
Coordinatore del progetto: Elvira Zuin – IPRASE
Collaboratori: Chiara Motter, Silvana Giordani, Marcella Cellurale, Sofia Di Crisci, Cristiana Bianchi – IPRASE
Scadenza
Giugno 2014
Stato di avanzamento
I materiali ( prove e descrizioni delle competenze) sono stati prodotti come previsto entro dicembre 2013. Nel mese di gennaio 2014 il gruppo di lavoro effettuerà l’ultima revisione e invierà ai dirigenti e ai referenti di ciascun istituto la presentazione del percorso e dei risultati, i testi delle prove e la descrizione delle competenze, i documenti di riferimento, gli allegati contenenti esempi e materiali didattici, la bibliografia.
Attività previste per il 2014/2015
Nel maggio 2014 le scuole sperimenteranno la prove tabulando i risultati.
Nel giugno 2014 il gruppo di ricerca azione effettua la valutazione dei risultati e li pubblica sul sito di IPRASE unitamente ai materiali utilizzati.
Nell’anno scolastico 2014/2015 il gruppo di ricerca azione si ricostituirà allo scopo di elaborare un curricolo continuo 6- 16 anni di riflessione sulla lingua e apprendimento della grammatica. Saranno prodotti esempi didattici sul tema testo continuo/non continuo. Anche per la matematica si costituirà un gruppo di ricerca azione per produrre prove di valutazione e descrizioni delle competenze condivise tra primo e secondo ciclo di istruzione.